“….un Viaggio, tanti viaggi…
ma da protagonisti;
un viaggio in cui la meta è importante
ma è anche importante ogni fermata,
ogni indugio per osservare, toccare,
usare, impossessarsi….(….)
Agli insegnanti
il compito di far diventare vivi
questi itinerari:
cioè parola, scrittura, canzone,
disegno, favola, progetto,
ragionamento, azione…”

                                                      M. Benozzo


Il progetto nasce dalla consapevolezza che il territorio di ubicazione della scuola e dei dintorni presenta un notevole patrimonio artistico e culturale. L’approccio scelto, è quello della “filiera” per l’integrazione delle competenze, ovvero, unire le molteplici professionalità che si occupano del paesaggio finalizzate ad identificare i segni caratterizzanti, materiali e immateriali, dei luoghi, che costituiscono il patrimonio identitario formato dalle risorse naturali e culturali del territorio. Gli interventi proposti, esaminano alcuni settori della “filiera culturale”, cogliendo il paesaggio da varie angolazioni e prospettive attraverso un approccio multi- qualitativo e in particolare, inserendosi nelle diverse fasi della filiera, sostiene il processo di sviluppo del patrimonio di conoscenze e competenze radicate nella comunità locale. Poiché la filiera risulta molto ampia, si focalizzeranno soprattutto alcune parti di essa; in particolare l’aspetto legato al settore museale, al settore delle biblioteche e alla conservazione dei beni culturali. Gli allievi, saranno introdotti alla conoscenza e all’applicazione delle metodologie scientifiche di carattere fisico, chimico e biologico per la caratterizzazione dei materiali archeologici e storico artistici, per mezzo di metodologie non distruttive e per la valutazione dello stato di conservazione dei beni culturali; saranno, altresì,  individuati anche  i pericoli naturali o di derivazione umana che incidono sullo stato di salute dei beni culturali e un approccio alle metodologie di datazione dei reperti. Il percorso prevede:

  • Museo di Messina
  • Biblioteca, archivio storico diocesano di Patti e beni culturali presenti sul territorio della diocesi di Patti.
  • Università degli Studi d Messina – Dipartimento di Fisica per la conoscenza delle tecniche di restauro.

L’attività propone l’utilizzo di una didattica innovativa caratterizzata da una intensa interazione

docenti-studenti. Dibattito tra i gruppi e condivisione dell’esperienze effettuate.

Per la parte teorica sono state utilizzate:

  • dispense e materiali di approfondimento e di autovalutazione disponibili anche online;
  • testi di riferimento in formato e-book.
  • Brochure e depliants presentati dai Tutor esterni.

Per la parte relativa alla pubblicità l’attenzione si è focalizzata sulla:

  • creazione di un Blog dove discutere dell’esperienza svolta;
  • creazione di un sito web per la pubblicizzazione di quanto fatto
  • produzione di un catalogo fotografico presente on line esplicativo dell’attività.
  • L’attività laboratoriale è stata effettuata presso i laboratori dell’Università degli Studi di Messina
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